Malati oncologici respinti a Barletta

MALATI ONCOLOGICI RESPINTI: É ACCADUTO A BARLETTA

Barletta: visita oncologica negata a un paziente non vaccinato

VINCITORIO

Giancarlo Vincitorio, referente regionale in Puglia dell’Associazione Alleanza italiana Stop 5G, ha chiesto al Direttore generale dell’Asl BAT, soluzioni immediate che garantiscano il diritto di cura anche alle persone sprovviste di green pass.

“Al di là dei propri convincimenti personali – dichiara Vincitorio – è necessario che le strutture sanitarie pubbliche garantiscano sempre e comunque diritto di cura a chiunque”.  E’ accaduto però, secondo quanto afferma Vincitorio nella segnalazione inviata al direttore generale Asl bat, che due coniugi, sprovvisti di green pass e tampone, non abbiamo potuto accedere al reparto oncologia dell’ospedale di Barletta nonostante fossero in possesso di regolare prenotazione per sottoporsi a terapia.

La testimonianza:

La donna Immacolata Iglio di Barletta è una malata definita da sensibilità chimica multipla (MCS) e da elettroipersensibilità ai campi elettromagnetici ( EHS) classificata invalida al 100% e suo marito è gravemente ammalato da tumore.Vincitorio evidenzia che dalle tabelle aggiornate al 18 gennaio delle attività sanitarie ricomprese nei livelli essenziali di assistenza (LEA) risultano esserci anche le attività riabilitative e quelle terapeutiche e che le cure oncologiche rientrano certamente anche nei LEA.

Ad aggravare questo caso di presunta discriminazione è un’informazione aggiuntiva evidenziata da Vincitorio nella lettera inviata al direttore generale : l’uomo invalido che è stato quel giorno di fatto interdetto dalle terapie oncologiche in ospedale non era in possesso di valido green pass  e la donna che lo accompagnava invalida 100% esentata  dalla vaccinazione covid, come confermato dalla documentazione medica in suo possesso, proprio a causa della sua specifica patologia.

    malato oncologico invalido viene interdetto dalle terapie perchè privo di green pass

Vincitorio anticipa quella che potrebbe essere la risposta del nuovo Direttore generale dell’Asl: “Servirà a poco affermare che impedendo l’accesso di pazienti privi di green pass si tutelano gli altri pazienti e il personale sanitario vaccinato.

La Richiesta

La mia richiesta di spiegazioni – chiarisce Vincitorio – è finalizzata a tutelare i diritti anche di coloro che la pensano diversamente su questo argomento e anche a capire perché, dall’inizio della pandemia ad oggi, l’avvocato Alessandro Delle Donne, non abbia pensato o non sia riuscito a realizzare spazi ospedalieri dedicati a coloro che, per propria scelta, sono sprovvisti di green pass così come accade, ad esempio, nelle terapie intensive.

Dispiace inoltre evidenziare che, quasi certamente, i due coniugi avrebbero potuto accedere al reparto oncologico se in quella mattinata fossero stati sottoposti, preventivamente, a tampone dai sanitari ospedalieri.

Il caso riguarda l’ospedale Di Miccoli di Barletta

Il caso segnalato è riferito a Barletta ma sono sicuro che potrebbe riguardare quasi tutte le altre strutture sanitarie pugliesi e pertanto – conclude Vincitorio – sarebbe necessario un intervento chiarificatore anche del presidente della Regione Michele Emiliano”.

Leave a reply:

Your email address will not be published.

Site Footer

Sliding Sidebar

About me

vincitorio
Vincitorio Gc

Ciao, Benvenuto! mi chiamo Giancarlo Vincitorio e sono Il fondatore di "Blog Quotidiano" "Social Q" "Social Gente" " Morning Coffee daily news "e molte altre iniziative online. Sono un giornalista pubblicista iscritto all’OdG( Ordine dei Giornalisti )specialista in marketing e comunicazione. Blogger professionista a tempo pieno, un marketer digitale e un formatore.

Award Professional Certificate IT Support Google

This credential has been successfully evaluated by the American Council on Education for college credit. It is recommended for a total of 15 college credits. For more information about ACE Learning Evaluations, visit www.acenet.edu.